La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta.
Theodor Wiesengrund Adorno
domenica, gennaio 21, 2007
sabato, gennaio 20, 2007
Come andare dal parrucchiere gratis
Avete i capelli troppo lunghi? Volete farveli accorciare? Volete un nuovo look con una pettinatura casual? Andate in Brasile!
Ve li tagliano gratis e senza andare dal parrucchiere! Basta stare comodi sul seggiolino dell'autobus. E non preoccupatevi se ogni tanto vi sentite tirare i capelli, sanno quello che fanno! E poi i sobbalzi dell'autobus contribuiranno a rendere casual il taglio! Potreste lanciare una nuova ribelle moda!
>>Corriere.it
Ve li tagliano gratis e senza andare dal parrucchiere! Basta stare comodi sul seggiolino dell'autobus. E non preoccupatevi se ogni tanto vi sentite tirare i capelli, sanno quello che fanno! E poi i sobbalzi dell'autobus contribuiranno a rendere casual il taglio! Potreste lanciare una nuova ribelle moda!
>>Corriere.it
giovedì, gennaio 18, 2007
martedì, gennaio 16, 2007
Today I Forgot My Pants
Cosa succede se gruppi di 25 persone vagano per la Metropolitana in mutande?
Cose dell'Altro mondo, direbbe qualcuno, e proprio in un "altro" mondo (il Nuovo mondo, ndF.. l'America, nndF) è successo.
Direi che è ora di importarlo a Milano:
-Per divertire quegli straciamaroni (traduco anche se mi pare chiaro.... Spaccapalle) che riempiono la Metrò alla mattina
-Per non prendere la vita troppo seriamente
-Non per Schockare
-Non per andare contro le leggi (nonostante ci siano stati degli arresti per atti osceni in luogo pubblico)
Cose dell'Altro mondo, direbbe qualcuno, e proprio in un "altro" mondo (il Nuovo mondo, ndF.. l'America, nndF) è successo.
Direi che è ora di importarlo a Milano:
-Per divertire quegli straciamaroni (traduco anche se mi pare chiaro.... Spaccapalle) che riempiono la Metrò alla mattina
-Per non prendere la vita troppo seriamente
-Non per Schockare
-Non per andare contro le leggi (nonostante ci siano stati degli arresti per atti osceni in luogo pubblico)
LBreakout2
domenica, gennaio 14, 2007
Un sasso, libero, è solo
Abbiamo (plurale Maiestatis) visto che una persona, libera (ovvero senza doveri) non fa nulla: l'adempiere o no a doveri infatti crea piacere, senza doveri non ci sono piaceri.
Il Piacere è ciò che muove l'uomo a compiere azioni, senza la promessa di un piacere l'uomo sta fermo, immobile e non fa nulla.
Il non fare nulla rende l'uomo asociale, creando divisioni e rotture tra i vari esseri umani.
Un uomo Libero, quindi, oltre che immobile è solo.
C'è bisogno dunque di qualcosa che faccia in modo che l'uomo agisca e inter-agisca con gli altri uomini. Un dovere, un piacere.
Serve dunque una regola che renda l'uomo attivo.
Sono le leggi che fanno coalizzare gli uomini, li fanno unire per o contro una causa, per o contro una legge.
Quindi una libertà è libertà se sottoposta ad una legge organizzatrice, che quindi dia forma ai voleri e che crei dei doveri.
Questa legge Organizzatrice è stata chiamata da molti in modi diversi, tutti con un solo significato: Dio.
(To be continued)
Il Piacere è ciò che muove l'uomo a compiere azioni, senza la promessa di un piacere l'uomo sta fermo, immobile e non fa nulla.
Il non fare nulla rende l'uomo asociale, creando divisioni e rotture tra i vari esseri umani.
Un uomo Libero, quindi, oltre che immobile è solo.
C'è bisogno dunque di qualcosa che faccia in modo che l'uomo agisca e inter-agisca con gli altri uomini. Un dovere, un piacere.
Serve dunque una regola che renda l'uomo attivo.
Sono le leggi che fanno coalizzare gli uomini, li fanno unire per o contro una causa, per o contro una legge.
Quindi una libertà è libertà se sottoposta ad una legge organizzatrice, che quindi dia forma ai voleri e che crei dei doveri.
Questa legge Organizzatrice è stata chiamata da molti in modi diversi, tutti con un solo significato: Dio.
(To be continued)
sabato, gennaio 13, 2007
Un sasso libero, può rotolare verso l'alto
Mi ricollego ad un Post di Chinaski intitolato "Il Deliberato rotolamento di un sasso" per riflettere un momento su cosa sia la libertà:
La gioventù d'oggi (come penso le gioventù di un qualsiasi "oggi") vuole essere libera: trasgredire, dimostrare di poter fare quello che si vuole, che sono liberi di Fumare, Bere, qualsiasi cosa voglia.
Tutto, purchè sia contro quanto dicono di fare i genitori, i grandi, gli altri.
Ma ciò è libertà?
E' libertà fare ciò che si vuole, che esso sia seguendo le regole o contro di esse: che sia quindi slegato da ogni regola, scritta o morale.
La libertà dunque è il potere, non il dovere, per un sasso di rotolare in giù e in su. O di stare fermo.
Ma le azioni umane sono mosse dai doveri: si fa qualcosa perchè si deve, o perchè non si deve; senza doveri nessuno fa niente, perchè farebbe qualcosa senza la convinzione che "è un mio dovere", senza l'esaltazione del "lo faccio perchè non dovrei, perciò sono libero". Una persona libera di fare vuole fare fare molte cose, ma non avendo leggi che regolano quando devono essere fatte le rimanda, o le vuole fare tutte assieme, bloccandosi e rimanendo fermo.
" L’idea di Hoffman era questa: trattandosi di un doppio vincolo, ovvero di un ordine paradossale che implica obbedienza e disobbedienza al tempo stesso, il piccolo Wilhelm, di fronte all’imposizione di agire liberamente, avrebbe dovuto per forza di cose effettuare una scelta non logica (sono entrambe sbagliate) e controproducente (sono entrambe sbagliate). Wilhelm dapprima si sedette sul divano, immobile, ma quando Hoffman gli urlò di nuovo “agisci liberamente, per Dio!”, il ragazzino lasciò l’abitazione del sociologo scappando dalla finestra."
Perciò serve una regola (anche una sola) che dia forma alla libertà. Le dia concretezza.
La vera Libertà, dunque, non è libera, ma è il sottostare ad una legge organizzatrice dell'io.
"Proprio per questo, inoltre, rimase convinto che non fosse possibile per un individuo decidere di agire liberamente e che la libertà fosse, nella migliore delle ipotesi, imponibile. Andò quindi a prelevare il piccolo Wilhelm, lo riportò indietro con la scusa di volergli offrire un’aranciata, e lo tenne per sempre inattivo nel proprio cortile, perfettamente libero, alla catena."
(le parti virgolettate sono prese dal post di Chinaski)
La gioventù d'oggi (come penso le gioventù di un qualsiasi "oggi") vuole essere libera: trasgredire, dimostrare di poter fare quello che si vuole, che sono liberi di Fumare, Bere, qualsiasi cosa voglia.
Tutto, purchè sia contro quanto dicono di fare i genitori, i grandi, gli altri.
Ma ciò è libertà?
E' libertà fare ciò che si vuole, che esso sia seguendo le regole o contro di esse: che sia quindi slegato da ogni regola, scritta o morale.
La libertà dunque è il potere, non il dovere, per un sasso di rotolare in giù e in su. O di stare fermo.
Ma le azioni umane sono mosse dai doveri: si fa qualcosa perchè si deve, o perchè non si deve; senza doveri nessuno fa niente, perchè farebbe qualcosa senza la convinzione che "è un mio dovere", senza l'esaltazione del "lo faccio perchè non dovrei, perciò sono libero". Una persona libera di fare vuole fare fare molte cose, ma non avendo leggi che regolano quando devono essere fatte le rimanda, o le vuole fare tutte assieme, bloccandosi e rimanendo fermo.
" L’idea di Hoffman era questa: trattandosi di un doppio vincolo, ovvero di un ordine paradossale che implica obbedienza e disobbedienza al tempo stesso, il piccolo Wilhelm, di fronte all’imposizione di agire liberamente, avrebbe dovuto per forza di cose effettuare una scelta non logica (sono entrambe sbagliate) e controproducente (sono entrambe sbagliate). Wilhelm dapprima si sedette sul divano, immobile, ma quando Hoffman gli urlò di nuovo “agisci liberamente, per Dio!”, il ragazzino lasciò l’abitazione del sociologo scappando dalla finestra."
Perciò serve una regola (anche una sola) che dia forma alla libertà. Le dia concretezza.
La vera Libertà, dunque, non è libera, ma è il sottostare ad una legge organizzatrice dell'io.
"Proprio per questo, inoltre, rimase convinto che non fosse possibile per un individuo decidere di agire liberamente e che la libertà fosse, nella migliore delle ipotesi, imponibile. Andò quindi a prelevare il piccolo Wilhelm, lo riportò indietro con la scusa di volergli offrire un’aranciata, e lo tenne per sempre inattivo nel proprio cortile, perfettamente libero, alla catena."
(le parti virgolettate sono prese dal post di Chinaski)
Carrellata di Saggezza
La differenza tra un intellettuale e un operaio? L'operaio si lava le mani prima di pisciare e l'intellettuale dopo.
Jacques Prevert
Chi voglia varcare senza inconvenienti una porta aperta deve tener presente che gli stipiti sono duri.
Robert Musil
E concludo con una chicca:
I piaceri sensuali passano e svaniscono in un batter d'occhio, ma l'amicizia tra noi, la reciproca confidenza, le delizie del cuore, l'incantesimo dell'anima, queste cose non periscono, non possono essere distrutte. Ti amerò fino alla morte.
Voltaire
Jacques Prevert
Chi voglia varcare senza inconvenienti una porta aperta deve tener presente che gli stipiti sono duri.
Robert Musil
E concludo con una chicca:
I piaceri sensuali passano e svaniscono in un batter d'occhio, ma l'amicizia tra noi, la reciproca confidenza, le delizie del cuore, l'incantesimo dell'anima, queste cose non periscono, non possono essere distrutte. Ti amerò fino alla morte.
Voltaire
venerdì, gennaio 12, 2007
Cazzo... se faccio così vengo bocciato..
Sapete parcheggiare? Sicuri? Sicuri Sicuri Sicuri?
Allora fate questo. (ci ho riprovato... il risultato è nell'immagine... wow!)
Allora fate questo. (ci ho riprovato... il risultato è nell'immagine... wow!)
giovedì, gennaio 11, 2007
A domanda risponde, lui...
Un interessante post di Yoshi sulle vicende di questi giorni in Somalia, tra Fondamentalisti, Yankee, Governativi Somali ed esercito Etiope.
mercoledì, gennaio 10, 2007
Praga è una città dove... non sopravvive... niente... di 40anni di guerra fredda...
Ormai è ufficiale: quest'anno in gita si va a Praga!
21-24/Marzo. Controllerò se gli odp hanno ragione.
Farò scorta di 30 scatole di wafer Tatranky (pacchetti tipo Loacker, ma molto più buoni).
21-24/Marzo. Controllerò se gli odp hanno ragione.
Farò scorta di 30 scatole di wafer Tatranky (pacchetti tipo Loacker, ma molto più buoni).
martedì, gennaio 09, 2007
Bilancio
Muto solo a parole
E il Simo (mio fratre, ndF) ha vinto il POTW#56 (Photo Of The Week,ndF) nel suo gruppo di Flickr!!!
la foto qui.
la foto qui.
lunedì, gennaio 08, 2007
Re-Invio
Uff... il 26/01 ci doveva essere un incontro/presentazione di un libro su John Cage... rinviato (forse) a settembre...sigh... però mi giungono voci su una serie di incontri a settembre a milano su Cage...
Stay Tuned...
Stay Tuned...
sabato, gennaio 06, 2007
Infinitas
È appena iniziato sul tre (RaiTre) un film. Russo. Del '92, 1992. Si intitola Infinitas. Dura.220.minuti. Cioè: se io vado ora a dormire e mi alzo alle 4.30 il film non è ancora finito. È Infinito.
Ah, dimenticavo... è in lingua originale, sottotitolato in italiano.
Pazzesco.
Ah, dimenticavo... è in lingua originale, sottotitolato in italiano.
Pazzesco.
Sloganize Yourself!
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