sabato, dicembre 27, 2008

I bisticci dei vicini

Ipotizziamo per un momento che voi abbiate un vicino molesto: da quando vi siete trasferiti nel vostro nuovo appartamento (in cui, diciamo, abitavate da piccoli ma che avete dovuto lasciare per un qualche motivo... ma non è così importante) un vostro vicino continua a dirvi che non avete il diritto di stare in quella casa perchè vi ha abitato suo fratello finchè non siete arrivati voi, vi intima di andarvene, non riconosce come proprietari di quella casa e sostiene che l'appartamento sia per diritto della sua famiglia e che quindi possa occuparla come vuole.
Ad un riunione di condominio gli altri condomini con voi presenti ha proposto una soluzione alla questione: ad ognuno il proprio appartamento. Voi accettate, il vicino invece inizia a minacciarvi cercando di occupare con tutti i mezzi il vostro appartamento, supportato da alcuni condomini che sono d'accordo con lui. In risposta a questi attacchi voi non gli permettete di prendere possesso di casa vostra e anzi riuscite a impadronirvi (ad esempio) del salotto o di un'altra stanza di ciascun altro appartamento "ribelle".
A questo punto tutti i condomini vi impongono di restituire le stanze conquistate e non vengono presi provvedimenti contro i vicini che vi hanno attaccato.
In successivi attacchi del vostro vicino vi viene danneggiato parte del vostro appartamento e nel "contrattacco" capita che parte dell'appartamento del vicino rimanga inagibile, e vi promettono vendetta. Anche se non siete stati voi ad attaccare, ma avete reagito per far cessare le ostilità.

Io, se fossi in voi mi incazzerei come una belva... voi?

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